Arrivano particolari diversi, sul caso della coppia di cristiani bruciati vivi con l’accusa di blasfemia, in Pakistan, nella provincia del Punjab. Secondo le informazioni raccolte da AHRC, associazione per i diritti, ai due sarebbero state spezza le gambe, in modo che non potessero sfuggire il rogo. La giovane coppia cristiana è stata prima duramente picchiata e sono stati entrambi gettati nel forno da una folla inferocita che non sarebbe, di soli 400 fanatici, come inizialmente detto, ma da circa 3.000 abitanti.
Perché c’è differenza? Perché significa che è la loro ‘normalità’.
La folla era stata istigata dal proprietario di un forno a Kasur, nella provincia del Punjab, visto che la coppia aveva incontrato il padrone del forno per ricevere gli arretrati nei pagamenti dovuti loro per il lavoro svolto in un periodo di diversi mesi. Il padrone del forno li ha così accusati di blasfemia e istigato la folla a bruciarli vivi. Fatto.