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교회소식
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축하와 감사를~

작성자 : 홍기선 작성일 : 2014-02-08 조회수 : 2816

교황님께서 한국의 124위(윤지충 바오로와 123위 동료 순교자들) 복자품을 윤허하셨다는 소식이 바티칸으로부터 날라왔어요. 이제 교령 발표만 남았습니다. 이미 허락이 되었으니 그야말로 시간문제이네요. 경축합니다.

일부 매스컴에서 시복했다고 전하고 있는데, 이는 오보입니다.

시복 교령을 작성하도록 허락했다는 것을 조금 앞서 나간 듯 합니다.

구체적 시복식은 추후 발표될 것입니다.

 

 

2014-02-08 Radio Vaticana

Papa Francesco ha ricevuto, ieri pomeriggio, il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Nel corso dell’udienza, il Pontefice ha autorizzato la Congregazione a promulgare i decreti riguardanti i prossimi nuovi Beati, i martiri sudcoreani Paolo Yun Ji-chung, laico, e 123 Compagni, uccisi tra il 1791 e il 1888, e l’italiano Francesco Zirano, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, ucciso in Algeria nel 1603. Gli altri decreti riguardano 3 nuovi Venerabili. Il servizio di Giada Aquilino:
Mentre è allo studio un viaggio apostolico di Papa Francesco in Corea del Sud, in occasione del grande incontro dei giovani asiatici che avverrà a metà del prossimo mese di agosto, il Paese asiatico accoglie la notizia dei nuovi Beati, figli di quella terra: i Servi di Dio Paolo Yun Ji-chung, laico, e 123 Compagni, uccisi in odio alla fedetra il 1791 e il 1888, durante le persecuzioni contro i cristiani. Nato nel 1759 da una famiglia nobile di Janggu-dong, a Jinsan, durante gli studi Paolo si interessa alla fede cattolica e inizia il percorso di conversione, che - dopo il Battesimo - estenderà anche alla sua famiglia, tra cui il cugino Giacomo. Nel 1790, quando il vescovo di Pechino emana il decreto che proibisce la pratica dei riti ancestrali, Paolo e suo cugino Giacomo bruciano le antiche tavole collegate alla fede animista. E alla morte della madre, Paolo sceglie di celebrare un funerale cattolico al posto di quello confuciano, secondo le ultime volontà della defunta. Quando la Corte locale viene a saperlo, si scatena la furia del re. Ricercati e interrogati, ai due viene chiesto di abbandonare la fede e fare i nomi degli altri cattolici. La risposta è che la fede "non si può abbandonare, per nessun motivo". Il re ordina quindi l’esecuzione di Paolo e Giacomo, che muoiono mentre pregano Cristo e la Vergine.
L’altro nuovo Beato è Francesco Zirano, nato in Sardegna nel 1564 da una famiglia contadina di profonda fede cattolica. Studiò presso i frati di S. Maria di Betlem, presso i quali maturò la vocazione. A ventidue anni fu ordinato sacerdote, condividendo la gioia dell’abito talare con un suo cugino che, poco dopo, fu però fatto schiavo dai corsari sbarcati sull’isola e condotto ad Algeri. Padre Francesco faticosamente raccolse il denaro necessario per il riscatto e partì con l’intento di liberare il parente. Ma, una volta in Algeria, fu spogliato dell’abito, percosso, incatenato e condotto in carcere, dove trovò altri cristiani. Per uno scambio di persona, fu condannato a morte. Confidando in Dio diede testimonianza ai compagni di galera di restare forti nella fede. L’esecuzione venne eseguita il 25 gennaio del 1603.
I tre nuovi Venerabili sono invece i Servi di Dio Gesù Maria Echavarría y Aguirre, messicano, fondatore dell’Istituto delle Suore Catechiste di Guadalupe, morto nel 1954, l’italiano Faustino Ghilardi, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori, morto nel 1937, e la spagnola Maria Rocío di Gesù Crocifisso, suora professa della Congregazione delle Suore dell’Amore di Dio, morta nel 1956.